Laure ADLER: Francia Torna al programma
Nata nel marzo 1950, titolare di una laurea in filosofia e di un dottorato in storia, Laure Adler cominciò la sua carriera a France Culture nel 1974, come giornalista per Panorama, poi per Matinales, insieme al produttore Claude Dupont, e per Nuits Magnétiques, insieme a Alain Veinstein; sarà responsabile di Nuits magnétiques dal 1983 al 1989. E' stata consigliere storico per Payot, poi directrice de collection per Denoël, prima di diventare editrice per Presses de la Cité presso Plon. In televisione, ha partecipato alle trasmissioni 'Aujourd'hui Madame' con Pascale Breugnot e 'Droits de réponses' con Michel Polac, prima di entrare a Canal+, dove è stata responsabile della rubrica dei libri nell'ambito della trasmissione 'Demain' di Michel Desinot. Nell'aprile 1990, Laure Adler è stata nominata come chargée de mission all'Eliseo per la cultura, prima di diventare, nel giugno 1992, direttore dei documentari e delle trasmissioni culturali su France 2 e consigliere alla presidenza di France Télévision, con l'incarico di coordinatrice dei programmi di documentazione e dei progetti culturali. Responsabile e copresentatrice della rivista storica settimanale 'Les brûlures de l'histoire' su France 3 (1993-4), è stata in seguito coproduttrice e presentatrice della rivista culturale quotidiana 'Le cercle de minuit' su France 2 (1994-7) e cronista per la trasmissione quotidiana 'C'est ça la vie' su France Inter. Nel 1997, Laura Adler è collaboratrice regolare per il settimanale 'L'Evénement du jeudi', oltre che directrice de collection, responsabile dei saggi e dei documenti per le Editions Grasset. E' autrice di numerose opere storiche, tra le quali A l'aube du féminisme, les premières journalistes (Payot), Les femmes politiques (Seuil), L'année des adieux (Flammarion), e di una biografia di Marguerite Duras (Gallimard), per la quale ha ricevuto l'ultimo Premio Femina per il saggio. Nel gennaio 1999, Laure Adler è stata nominata da Jean-Marie Cavada direttrice di France Culture, ruolo che occupa ancora oggi.