| E' nato il 9 febbraio 1953 a Sétif, nell'Algeria orientale; è sposato ed è padre di due bambini. Nel 1990 fonda, insieme ad un gruppo di giornalisti, il quotidiano francofono El Watan, uno dei più importanti del Paese. È il bersaglio tanto delle autorità militari che dei Musulmani armati. Dal 1993 El Watan è sospeso due volte ed è vietato nella pubblicità pubblica. Omar Belhouchet è stato fatto prigioniero nel 1993 e subisce una vera e propria persecuzione giudiziaria (una cinquantina di processi). E' sfuggito a due attentati. Ha ottenuto numerosi premi per la libertà di stampa. Nel 1993, a New York, riceve un premio da parte del Comitato di Protezione del Giornalista; nel dicembre 1993, riceve il premio del Maghreb per la libertà; nel maggio 1994, riceve la 'Penna d'Oro' assegnata dall'Associazione Mondiale dei Giornali; nel giugno 1997, riceve il premio della Federazione Internazionale dei Giornalisti; nel maggio 2000, è designato dall'Istituto della Stampa Internazionale a Boston come uno dei cinquanta eroi della libertà di stampa degli ultimi cinquant'anni. |