Umberto ECO: Italia Torna al programma
Nato ad Alessandria il 5 gennaio 1932.
Ordinario di Semiotica all'Università di Bologna e Presidente della Scuola Superiore di Studi Umanistici.
Ha insegnato come Visiting Professor alla New York University, Northwestern University, Columbia University, Yale University, Harvard University, University of California-San Diego, Cambridge University, Oxford University, Università di São Paulo e Rio de Janeiro, La Plata e Buenos Aires, Collège de France, Ecole Normale Supérieure (Parigi).
Ha ricevuto 26 Lauree ad Honorem in varie università. Honorary Fellow del Kellog College (Oxford). Premio Strega 1981. Prix Medicis 1982, Marshall McLuhan Award 1985.
E' Membro dell'Académie Universelle des Cultures.
Ha pubblicato una trentina di libri di carattere saggistico, tradotti in varie lingue. I più noti sono:
Opera aperta (1962), Apocalittici e integrati (1964), La struttura assente (1968), Trattato di semiotica generale (1975), Lector in Fabula (1979), Semiotica e filosofia del linguaggio (1984), I limiti dell'interpretazione (1990), La ricerca della lingua perfetta (1993), Sei passeggiate nei boschi narrativi (1983), Kant e l'ornitorinco (1987).
Tra le opere letterarie, Diario Minimo (1963), Il nome della rosa (1980), Il pendolo di Foucault (1988), Il secondo Diario Minimo (1991), L'isola del giorno prima (1994).