Marco Branchinelli

Buongiorno a tutti. Mi chiamo Marco Branchinelli di Terni. Sono un ex allievo dell'ASPHI del 1993-1994. Quando ero all’Università di Siena alla facoltà di scienze economiche e bancarie, una sera alla televisione parlavano che a Bologna c’era un corso di informatica per audiolesi, avevo preso il suo indirizzo e per conoscere cosa offriva tale corso. Visto che all’università avevo difficoltà a seguire le lezioni e dopo un po’ di riflessioni avevo pensato di cambiare strada. Provai a iscrivermi al corso di informatica, mi chiamarono alla selezione ed una volta superata lasciai definitivamente l’università per cominciare a conoscere a livello professionale l’informatica e la grafica editoriale sperando che alla fine di tale corso questa associazione si impegnasse a trovare sbocchi occupazionali per le categorie protette perché vedevo che tale corso era finanziato non solo dal Fondo Sociale Europeo ma anche da aziende pubbliche e private per formare professionalmente i corsisti. Al corso ero molto soddisfatto grazie all’alta preparazione degli insegnanti non solo a livello professionale ma anche alla loro disponibilità di farci seguire meglio la lezione abbattendo gli ostacoli che possano permetterci di seguire meglio la lezione. Al termine del corso avevo avuto un’offerta da parte della banca Rolo (era sostenitrice del corso). Questa banca mi assunse con un contratto chiamato ‘turnista’, si trattava di un contratto a tempo determinato per sostituzione dipendente assente. All’inizio pensavo che la banca mi avesse piazzato nel settore della grafica, invece mi aveva piazzato in diversi uffici amministrativi (ufficio titoli, ufficio dividendi etc…) e lavorando anche al pc per le transazioni di denaro….ovviamente un lavoro che deve essere fatto con attenzione perché si tratta di transazioni di denaro. Da qui gli impiegati avevano capito che grazie al corso avevo acquisito grandi capacità professionali nel settore informatico non solo nella grafica editoriale. Ero stato in banca per due contratti da ‘turnista’…poi il finimondo…la fusione che mandò via tutti i turnisti. A questo punto non sapevo cosa fare, mi ero rivolto all’Asphi per sapere se c’era qualche altro corso di specializzazione e fortunatamente mi aveva iscritto al corso programmatori a Roma. Mi ero trasferito a Roma, il corso durava 3 mesi. In questo corso avevo capito che i programmatori sono sempre gettonati e bisogna essere bravissimi per essere assunti. Al termine del corso in meno di 2 giorni una azienda mi aveva chiamato per uno stage a tempo pieno per 4 mesi e che mi aveva promesso di assumermi se superavo tale stage. Era una azienda che aveva finanziato tale corso…però in meno di un mese dallo stage un’altra azienda concorrente finanziatrice del corso mi prese al volo firmando il contratto a tempo indeterminato…cosi’ lasciai lo stage. Lavoro in una azienda del gruppo IBM e dal primo giorno di assunzione mi aveva dato dei lavori di programmazione, grazie al corso che mi aveva preparato professionalmente riuscivo in modo autonomo a elaborare programmi e alla mia forza di riuscire a portare risultati soddisfacenti. Con il passare del tempo l’azienda, viste le mie capacità mi portò a lavorare presso i clienti di grandi, medie e piccole dimensioni lavorando in gruppo con altri colleghi. Sono stato benissimo e ultimamente da quattro anni lavoro da un grande cliente da solo!!!…questo vuol dire che grazie al corso ed alle esperienze acquisite in azienda ho acquistato autonomia e sicurezza di lavorare anche da solo. Ringrazio moltissimo l’Asphi che mi ha dato soddisfazione a livello professionale e che mi ha fatto subito strada nel mondo del lavoro informando aziende sostenitrici di avere formato professionalmente i ragazzi pronti a lavorare.