XV Convegno SIDI
La protezione dei diritti fondamentali:Carta dei diritti UE e standard internazionali
La tecnologia di Streaming
Streaming
E' noto che le informazioni audio e video richiedono per la trasmissione una notevole quantità di banda, che cresce poi con l'aumentare della qualità richiesta.
Con le normali modalità di funzionamento del World Wide Web, questo si traduce nel tempo molto lungo necessario a scaricare un file audio e/o video sul disco del proprio computer, prima di poterne iniziare l'ascolto e/o la visione. Lo spazio disco richiesto può inoltre non essere trascurabile: un clip audiovisivo digitale di 10 minuti di qualità discreta impegnerebbe decine di megabyte.
Le tecniche di "streaming" permettono di ridurre questo tempo ad un piccolo ritardo iniziale, senza richiedere alcuno spazio sul disco locale: il file richiesto viene infatti visualizzato al momento, senza un preventivo download.
La modalità streaming consente inoltre la fruizione di contenuti audiovisivi in tempo reale, quali un canale radiofonico o televisivo. In questo caso infatti non esiste un vero e proprio file ma piuttosto un flusso continuo (uno stream appunto) di bit che vengono prodotti codificando in tempo reale la sorgente analogica (eventi live).
Lo streaming viene realizzato da opportuni software client-server: in questo momento non esiste ancora uno standard, per cui per funzionare un dato client va necessariamente abbinato al server dello stesso costruttore.
Formati video e Codec
Come si è detto, la mole di dati che una sequenza video comporta è molto elevata e quindi sarebbe improponibile trasmettere un filmato senza averlo prima compresso (e quindi codificato) con un algoritmo di compressione. Il compito del codec consiste nel trasformare, in fase di acquisizione, le informazioni ricevute in un file più piccolo e compatto, e, in fase di riproduzione, nell'interpretare il codice del file per poterlo visualizzare integro.
Quindi la scelta del formato video, e poi del codec, è di vitale importanza per la buona riuscita di un progetto. Tra i formati video più utilizzati troviamo:
- Microsoft Video for Windows (AVI)
- Apple Quick Time (MOV)
- MPEG e MPEG2
- Real Media (RA e RM)
- Microsoft NetShow (ASF)
Ognuno di questi formati supporta vari tipi di codec.
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